Verdi: Il Corsaro (The Corsair)

Allegro
Come liberi volano i venti / Fero e il canto de prodi miei consorti!
Ah, si ben dite, guerra
Tutto parea sorridere
Della brezza col favore
Si: de' corsari il fulmine
Egli non riede ancora!
Non sole tetre immagini
E pur tristo, o Medora, il canto tuo!
Non, tu non sai comprendere
Tornerai, ma forse spenta
Oh qual perenne gaudio t'aspetta
Ne sulla terra creatura alcuna
Vola talor dal carcere
Seid celebra con gioia e festa
Ah confronto e sol la speme
Sol grida di festa
O prodi miei, sorgete
Salve Allah! Tutta quanta la terra
Giunge un Dervis fuggito alle catene
Di: que'ribaldi tremano
Resta ancora.
Ma qual luce diffondesi intorno?
Audace contanto, mostrarti pur sai?
Signor, trafitti giaciono
Al fin corsaro alfine e mio prigione
Cento leggiadre vergini
Ma pria togliam dall'anima
S'avvicina il tuo momento
Eccola! Fingasi.
Sia l'istante maledetto
Largo
Eccomi prigioniero!
Ei dorme? Eppur nel pianto molti veglian per lui
Seid la vuole.
Non sai tu che sulla testa
Sul mio capo discenda, fiero Iddio, la tua folgore orrenda!
Gia… l'opra e… finita…
La terra, il ciel m'abbomino
Finale ultim. Moderato
Voi tacete…, io non oso interrogarvi
Per me infelice, vedi costei
O mio Corrado, appressati